venerdì 28 gennaio 2011

+ CI PENSO...

Più guardo "noi" e più capisco che non siamo una coppia, siamo due persone che si trovano a vivere insieme, che hanno pochissimo in comune, che viaggiano parallele senza incontrarsi, che hanno nature e aspirazioni così diverse che mi domando come ho potuto, come ho fatto a credere, come ho fatto a non capire prima...
E' possibile essere soli, nel senso più profondo del termine anche se si è seduti sullo stesso divano...
Sono sola, nelle responsabilità, nei problemi, nelle comprensione e nelle incomprensioni, sola con un estraneo che vive in casa, che non mi capisce, che non mi protegge, che non conosco che non finisce di stupirmi in negativo ogni giorno che passa, sola con una persona che mio malgrado, nonostante gli sforzi non amo più. Sono sicura che lui sarebbe una persona migliore senza di me, io lo sarei senza di lui... Sono convinta che lui sia una brava persona, che non faccia le cose per cattiveria, solo che lui non è la persona giusta per me, magari potrebbe far felicissima un altro tipo di donna, non me.
Fra poco iniziero' a frequentare una psicologa, spero che mi chiarisca un po' le idee prima di fare scelte affrettate, io non faccio scelte affterrate, ma non rido + e non è giusto a 30 anni non avere più sogni a 2. Puo' darsi che dipenda da me, che io abbia confusione in testa e veda tutto nero, puo' darsi che dopo valutero' le cose in maniera diversa, puo' darsi anche che la vedro' così chiara che la decisione mi sarà più facile... Certo ieri ho pianto tantissimo, mi sento in gabbia e senza via d'uscita in tutti gli ambiti della mia vita, se avessi potuto sarei scappata... Mi brucia il fallimento, perché di fallimento si tratta, mi duole ammettere di aver sbagliato, mi fa impazzire l'idea di aver dato la vita a mio figlio per complicargliela. Credo che l'unica cosa buona di noi sia proprio mio figlio, per il resto mi secca ammetterlo ma credo sia un errore che dura ormai da 15 anni. Potessi mi seppellirei, so che causero' sofferenze a mio figlio in ogni caso qualsiasi decisione prenda. Alle volte mi auguro che stando tanto fuori casa si trovi qualcuna, questo mi renderebbe la cosa + semplice e forse mi sentirei meno in colpa, sono vigliacca. Ma ora come sto adesso, mi lascia indifferente pensarlo con un'altra. Sto molto male, mia mamma pensa che io sia sull'orlo dell'esaurimento nervoso e lo credo anche io, alle volte ho le vertigini, alle volte faccio sbalzi e non mi ricordo dove sono... Spero davvero di uscire presto da questa situazione perché non è giusto e soprattutto sono convinta che ogni cosa se si vuole la si puo' cambiare.

5 commenti:

Gnappetta ha detto...

Mi dispiace molto leggere questo post. Sì a 30 anni hai tutto il diritto di essere felice! Spero che tu riesca a fare chiarezza in te stessa e a prendere la decisione giusta per te e la tua famiglia. Un abbraccio

Ramona ha detto...

Carissima, è difficile scrivere un commento a questo tuo post, così forte, doloroso e difficile. So cosa vuol dire "mi lascia indifferente pensarlo con un'altra", l'ho vissuto anche io e credimi, è stata la cosa che mi fece capire che era giunto il momento di chiudere con quella persona. Se tornassi indietro farei la stessa cosa. Hai diritto a vivere e ad amare, ancora. La cosa triste è il vostro bimbo, ma non mi va di "affondare la lama" perché, tu mamma, sai benissimo cosa significa. Se hai bisogno, per qualsiasi cosa, ci sono.. Ti abbraccio tesoro, *

Carrie82 ha detto...

non è una cattiva persona e lui sarebbe migliore senza di me e io senza di lui...ecco questo è stato il pensiero che mi ha fatto decidere per chiudere con il mio exex dopo setteanni e mezzo di amore ma anche di troppe zone d'ombra...lo considero ancora una bella persona ma so che insieme ora nn saremo felici cm invece siamo riusciuti a esserlo soli...!!!certo per me era facile,nn c'era una casa,un figlio,un matrimonio....però tutto si risolve e x lollo sarebbe molto meglio avere una mamma felice serena e magari innamorata.......ora cm ora nn credo cresca cn un grande esempio in casa dell'amore!ecco xjkè criticavo la tua voglia di secondo figlio:ma cn che base!

Anonimo ha detto...

credo anch'io che un figlio soffra meno con due genitori separati ma sereni e felici!!

chanel ha detto...

cio che provi l'ho conosciuto molto bene, c'era comunque...sempre qualcosa che mi frenava...una ricorrenza, un evento, un raffreddore, un attimo di pace tra noi....ma la pace era solo "assenza di contrasti". ora che amo e sono riamata ti GIURO che è un altra vita, riesco a cantare alle 8 di mattino anche i Pooh alla radio che mi fanno schifo. I pianti sono più forti e la gioia si sente tutta. E' cambiato tutto, ora sono tornata a sentire e chanellina sa che l'amore non è quello che avevo in casa. E' passato tanto tempo e non è stato facile, mi sono armata di "solitudine" e mi sono fatta coraggio. Ma non è mai facile, anche se credo che...restare sia molto più difficile, a volte.