lunedì 31 gennaio 2011

IL BERNOCCOLO

Sabato mattina simao andati a vedere il musical di playhouse. E' stato un successone! Cioè, è una boiata per un adulto ma anche per un bimbo un po' + grande, ma per gli under 5 è proprio adatto. Lorenzo non è mai stato seduto, ha ballato di continuo, ha cantato tutte le canzoni, ha partecipato a tutte le cose che facevano fare al pubblico. Peccato che si sia svegliato quella mattina raffreddatissimo, per cui era un po' rincoglionito...
Siamo tornati a casa alle 14.30 e fra mangiare una cosa e un altra l'ho messo a riposare alle 16, fino alle 18...
Quindi la sera siamo andati a letto tardi... Oddio, siamo andati aletto è un parolone: mentre tentavamo di andare a letto alle 1, Lorenzo ha pensato bene di scivolare e battere una capocciata in terra da oscar. Ha pianto un casino e siccome non respirava per il raffreddore ha vomitato umori, mentre gli cresceva il bernopccolo. Mio marito si è impaurito e ha chiamato l'ambulanza: siamo andati al pronto soccorso ma dopo averci tenuto un po' in osservazione ed averlo visitato hanno constatato come pensavo io che fosse solo un bernoccolo con brutto spavento annesso. 24 in osservazione a casa (poi per fortuna non è successo nulla).
Il bello è venuto quando sono uscita in sala d'aspetto, senza borsa e senza soldi, pure senza cellulare: mio marito non c'era. Dato che era bianco cadaverico per la paura, ho temuto che si fosse sentito male in macchina, chiedo a un infermiere se posso fare una telefonata, ma posso chiamare solo un fisso, quindi chiamo a casa e mia mamma mi dice che è... a un altro ospedale! L'autista gli aveva detto che si andava al Meyer, invece mi hanno portato al pronto soccorso dell'ospedale + vicino, quindi lui non mi trovava me e io non trovavo lui, che si è fatto una 20ina di chilometri per nulla! Insomma alla fine siamo rientrati alle 4 di notte...

venerdì 28 gennaio 2011

+ CI PENSO...

Più guardo "noi" e più capisco che non siamo una coppia, siamo due persone che si trovano a vivere insieme, che hanno pochissimo in comune, che viaggiano parallele senza incontrarsi, che hanno nature e aspirazioni così diverse che mi domando come ho potuto, come ho fatto a credere, come ho fatto a non capire prima...
E' possibile essere soli, nel senso più profondo del termine anche se si è seduti sullo stesso divano...
Sono sola, nelle responsabilità, nei problemi, nelle comprensione e nelle incomprensioni, sola con un estraneo che vive in casa, che non mi capisce, che non mi protegge, che non conosco che non finisce di stupirmi in negativo ogni giorno che passa, sola con una persona che mio malgrado, nonostante gli sforzi non amo più. Sono sicura che lui sarebbe una persona migliore senza di me, io lo sarei senza di lui... Sono convinta che lui sia una brava persona, che non faccia le cose per cattiveria, solo che lui non è la persona giusta per me, magari potrebbe far felicissima un altro tipo di donna, non me.
Fra poco iniziero' a frequentare una psicologa, spero che mi chiarisca un po' le idee prima di fare scelte affrettate, io non faccio scelte affterrate, ma non rido + e non è giusto a 30 anni non avere più sogni a 2. Puo' darsi che dipenda da me, che io abbia confusione in testa e veda tutto nero, puo' darsi che dopo valutero' le cose in maniera diversa, puo' darsi anche che la vedro' così chiara che la decisione mi sarà più facile... Certo ieri ho pianto tantissimo, mi sento in gabbia e senza via d'uscita in tutti gli ambiti della mia vita, se avessi potuto sarei scappata... Mi brucia il fallimento, perché di fallimento si tratta, mi duole ammettere di aver sbagliato, mi fa impazzire l'idea di aver dato la vita a mio figlio per complicargliela. Credo che l'unica cosa buona di noi sia proprio mio figlio, per il resto mi secca ammetterlo ma credo sia un errore che dura ormai da 15 anni. Potessi mi seppellirei, so che causero' sofferenze a mio figlio in ogni caso qualsiasi decisione prenda. Alle volte mi auguro che stando tanto fuori casa si trovi qualcuna, questo mi renderebbe la cosa + semplice e forse mi sentirei meno in colpa, sono vigliacca. Ma ora come sto adesso, mi lascia indifferente pensarlo con un'altra. Sto molto male, mia mamma pensa che io sia sull'orlo dell'esaurimento nervoso e lo credo anche io, alle volte ho le vertigini, alle volte faccio sbalzi e non mi ricordo dove sono... Spero davvero di uscire presto da questa situazione perché non è giusto e soprattutto sono convinta che ogni cosa se si vuole la si puo' cambiare.

MOMENTACCIO

Ultimamente scrivo poco, perché sto passando un momentaccio. Inutile che vi spiego il motivo, magari lo intuite. Diciamo che non c'è al momento un ambito della mia vita che giri per il verso che vorrei. Speriamo passi, speriamo di trovare lavoro, speriamo di trovare il modo...

UN bacio a tutti, ALice

giovedì 27 gennaio 2011

mercoledì 26 gennaio 2011

Come ben sapete in questo momento la mia aspirazione massima è quella di lavorare part time e magari di cambiare lavoro... Stanotte ho fatto un sogno bellissimo, mi sentivo bene mentre ero là, ho sognato di partorie un bellissimo e ciccioso bimbo maschio, insieme a me c'era un collega di lavoro e mi trovavo in camera mia prima di sposarmi. L'atmosfera era veramente normale e tranquilla. Ho cercato il significato del sogno ed ho trovato questo:
Partorire è un momento importante e fondamentale nella vita di una donna che segna una trasformazione radicale: un nuovo essere viene al mondo, e con lui nascono nuove abitudini e sentimenti, nuovi pensieri, un nuovo status. E’ una improvvisa rivoluzione che cambia radicalmente la persona e, di riflesso, la vita che sta vivendo.
Anche nei sogni il parto preannuncia l’emergere di qualche cosa di nuovo: un cambiamento che il sognatore sta affrontando e che si sta definendo in nuove situazioni e possibilità, desideri ed idee che si stanno concretizzando, impegni e abitudini che stanno volgendo al termine, opere realizzate.
Novità e drastici cambiamenti interiori ed esteriori sono quindi legati a questa immagine onirica che è espressione di tutte le potenzialità del sognatore: la capacità di “generare” di “creare”, di “dare vita” a qualcosa di nuovo, e il nucleo deputato all’espansione, alla duplicazione, all’ampliamento.
Simbolo primario del passaggio da una fase all’altra della vita e di nuove inclinazioni più aderenti all’età che devono trovare spazio nella realtà del sognatore, partorire si collega all‘archetipo di morte e rinascita e, quando appare nei sogni, che lo si viva in prima persona o si osservi altri che partoriscono, che si sia femmine o maschi, è sempre immagine di grande impatto emotivo che riconnette con la propria creatività naturale e con l’esigenza trasformativa della vita, con l’evoluzione interiore e con diversi livelli di maturità.
Lo stupore, la gioia, il divertimento, l’incertezza, la paura sono tutte emozioni correlate a questa immagine e che vanno considerate ai fini dell’analisi dei sogni e che possono fornire preziose indicazioni sulla situazione del sognatore e sulla sua capacità di “accogliere” il nuovo, il cambiamento, la trasformazione.
Partorire nei sogni un bambino sano sentendo soddisfazione e felicità indica un cambiamento positivo ricercato e ben accolto che può evolvere nella direzione desiderata, obiettivi e desideri che si stanno realizzando, un nuovo sentimento d’amore, un nuovo legame.
Anche il sesso dei nascituri può dare importanti indicazioni…un maschietto volgerà l’attenzione su aspetti attivi dell’esistenza, sull’esterno, sulla vita sociale e sulle realizzazioni concrete, una femmina metterà in luce aspirazioni interiori, un percorso intimo, lo svelarsi di sogni e fantasie, l’emergere di aspetti di sensibilità ed intuito che stanno trovando una ragione d’essere, un loro spazio nella vita del sognatore.
Partorire animali o oggetti nei sogni può collegarsi alla necessità di seguire qualità ed inclinazioni che queste immagini oniriche possono rappresentare, apertura verso concezioni di vita diverse, estranee alle proprie.

Speriamo che voglia dire qualcosa di bello....

giovedì 20 gennaio 2011

LAVORI IN CORSO

Stamani ho fatto partire un'altra decina di Curricula per questo benedetto lavoro part-time. Speriamo che 1 almeno risponda... Io sono alle pezze devo trovare da lavorare meno...

martedì 18 gennaio 2011

SCHIFATA

Ho appena finito di leggere su Affari italiani l'articolo sul caso Ruby. Sono disgustata. Se mai avro' una figlia, la corco di botte anche se ha 30 anni se scopro una cosa del genere. Sorvolando sulle nostre alte cariche, ma che genitori hanno queste qui?
Non voglio parlare oltre che ho il vomito.

venerdì 14 gennaio 2011

MA SI PUO'?!

Svegliarsi con un ora di ritardo?!?!?!?!?!
E' capitato a me stamani. Mi sveglio sempre alle 7 (mantengo gli orari per quando va ascuola...) per dare la colazione al nanni, poi mi riaddormento un'oretta e poi mi preparo e vado a lavoro quando posso senno' faccio qualche lavoretto a casa al bisogno e poi vado via. Stamani ha suonato la sveglia e non me lo ricordo... Devo averla spenta e poi una vocina mi deve aver ricordato nella mia testa che mi sarei dovuta alzare comunque... Menomale.

Mi sa che sono stanca, menomale è venerdì e domattina mi sa che è meglio se dormo.... La spesa questa settimana non la posso risparmiare a Lorenzo, anche se non gli piace venire, si adatterà, perché se non recupero un po' di sonno stramazzo.

giovedì 13 gennaio 2011

MUSICAL DISNEY

Qualcuno ha portato il proprio pargolo a vedere il musical di playhouse Disney? Il mio quando vede la pubblicità impazzisce, ma dato il prezzo (da 25 a 50 euro a cranio e pagano soprattutto i bambini) mi piacerebbe sapere se è giusto davvero per i piccoli. Che bello sarebbe iniziarlo algli spettacoli dal vivo fin da ora...

Un bacio a tutti, ALice

lunedì 10 gennaio 2011

POVERO LORENZO!

Lorenzo è ancora malato dalla settimana scorsa, acnora febbre altalenante da nulla a 39. In più da befana ha la stomatite e soffre di dolore alle gengive. Ieri dopo 7 gg di febbre aveva pure mal di pancia e l'ho portato al Meyer a far vedere. Sono rimasti allibiti e siccome non ci vedevano chiaro hanno fatto il prelievo del sangue... Per vedere se non c'erano infezioni latenti. Tragedia! Lo reggevano in 3 compreso il babbo, ma ha fatto così tanto macello che si è rotta la vena... Ora ha il livido e il braccio dolorante. Dopo 4 ore di pronto soccorso, alla fine hanno confermato che è un virus, molto forte, che ha dato anche la stomatite e che non si puo' far altro che aspettare che passi... Mi hanno dato un gel per lenire le gengive e Nurofen per sfiammare.

Povera stella! Neanc'ora non ha nemmeno assaggiato un dolcetto della befana!

In compenso, mentre cercavo a poco un divanetto da mettere in taverna, gira che ti rigira, meno di 300 euro non si potevano spendere perché sotto la cifra erano davvero soldi buttati perché i divani erano schifezze. Quindi abbiamo deciso di investire la cifra in un nuovo divano per casa, preso all'IKEA e il mio vecchio divano che ha bisogno di una sistemata (Lorenzo lo ha devastato) va in taverna. Ho preso l'Ektorp (si scriv così? Boh) 3 posti, comodissimo, la struttura costa 250 euro e la copertura cambiabile 99. Sono motlo soddisfatta perché è molto + stabile e robusto del mio vecchio, spero che duri di +. La copertura l'ho dovuta prendere rossa... C'erano tante belle foderine fantasia... MA mio figlio è stato categorico, visto che il rosso è uno dei suoi colori preferiti... Per la cronaca, è una goduria sedersi sul mio nuovo divano, peccato che Lorenzo mi ci faccia stare poco seduta...

mercoledì 5 gennaio 2011

IL VIRUS

Come iniziare al meglio il 2011 se non con un febbrone da cavallo con vomito? Lorenzo ha preso l'influenza, ha la febbre altalenante, da nulla a 39.8, non mangia ed è iperagitato, tanto che sono 3 notti che non dormo o quasi.
Speriamo passi in fretta, solo questo.

Vorrei percepire subito i cambiamenti che il mio oroscopo promette,vorrei vedere subito cambiare le cose, trovare lavoro part time, cambiare vita... Ma le cose si muovono quando vogliono...

Vorrei anche nel profondo del mio cuore avere per le mani un cucciolo d'uomo. In queste feste sto vedendo un sacco di neonati delle mie cugine e mi viene uno struggimento incredibile... A parte le discussioni con mio marito, a aparte tutto il resto, vorrei davvero un altro bimbo (meglio bimba). So che non è il momento per tanti motivi e perché Lorenzo ora come ora ne soffrirebbe troppo è troppo geloso, ma so per certo che uno non mi basta: è troppo bello essere mamme, è troppo bello l'amore per poter rinunciare a moltiplicarlo.

Un bacio a tutti, Alice

martedì 4 gennaio 2011

1° GIORNO LAVORATIVO DEL 2011

E 0 voglia di lavorare, ma si puo'?!
Menomale che c'è ancora il ponte di Befana senno' chi si ripigliava.

Lorenzo è malato da ieri l'altro notte, febbre alta e pediatra in ferie, ale'! Lo porta mia mamma dalla sostituta oggi vediamo che dice, non ha il virus secondo me, qui è mal di gola...

La taverna è finita, mancano solo le finstre che fa mio babbo e il divano. Ma già per befana ci facciamo il pranzo. Con la stufa a legna si stà + caldi che in casa!

Un bacio a tutti, ALice