martedì 29 marzo 2011

IL TRAGUARDO DEI 30...

Che sia quello che mi mette ttta quest'ansia addosso? Certo è che non ho pace. Con mio marito nonostante l'exploit di qualche giorno fa le cose vanno un po' meglio, ma lo dico sotto voce. Lorenzo sta diventando un bimbo molto ubbidiente, ma anche questo non è il caso di sbandierarlo ai 4 venti... Non ci sono problemi ad addormentarlo e dorme tutta la notte, mi ha addirittura chiesto il lettino per metterlo accanto al letto di mamma e babbo e dormire da solo (auto-abbandono del coosleeping, francamente mi aspettavo che l'avrebbe fatto prima o poi, ma non pensavo così presto). Mangia e non dà + problemi su questo fronte. Non sì è quasi + ammalato da 1 mese!!! Ad aprile lo rimando a scuola, iniziano le belle giornate ed è giusto così.
Ma non ho pace. Ho un'ansia continua addosso che mi fa dormire poco. Del lavoro me ne sto facendo una malattia. Sto mettendo curriculum ovunque, ma nessuno vuole una persona a part time "con il mio curruculum". Io sono sul punto che ho la lettera di licenziamento pronta, perché mi trovo proprio male: mi trovo a fare commerciale, customer care e back office che è il mio lavoro, ma anche un po' di amministrazione e le spedizioni e le fatture, ecc. che non mi piace, non mi riesce e mi crea ansia. Non sono un ragioniere, sono un commerciale e obbligarmi anche alla fatturazione, sopratutto senza avermi spiegato nulla, non mi sembra corretto. Non è per me. Quindi part time o no me ne devo andare prima di sclerare... Potrei anche accettare di fare fatturazione e spedizioni, ma non insieme a commerciale, customer care e backoffice, tutto insieme non c'è verso farlo bene. Mi rendo conto che è proprio una fissazione! Se non ne esco non smetto di tediare voi e me...

martedì 22 marzo 2011

SIAMO DAVVERO TUTTE SULLA STESSA BARCA

Approfitto di una sera in cui Lore è + calmo per connettermi, non ce la faccio mai perché siamo sempre a giocare. Stasera mi ci voleva perché mi è arrivato il ciclo una settimana prima e sto come un cencio.
Giro per il web e più leggo e più mi rendo conto che le mamme sono tutte sulla stesa barca. Sono tutte divise fra la necessità di lavorare e lo strazio di non poter vedere i figli crescere... Tutte noi, mamme che lavorano, siamo in balia di scadenze che non si riesce a rispettare, impegni che si arranca per mantenere, case da pulire, bimbi e mariti da accudire, panni da lavare... Asciugare una lacrima, giocare, consolare se cè la febbre, invenare un gioco in una sera noiosa, distrarre se nasce un capriccio. e Questo nelle 24 ore, se il nano è uno di quelli che dorme ci si riposa qualche ora, senno' nemmeno quella... Dovrebbero dare di defalt il part time alle mamme, ne sono sempre + convinta. Oggi mi pareva di essere sulle nuvole a lavoro, vedevo il sole, sentivo il tempo primaverile ed ero chiusa in un ufficio con persone che odio e che non stimo a fare un lavoro che non mi piace ne' mi interessa, poco pagata e sovrasfruttata, mentre il mio nanni era a casa, mentre lui passava l'ennesiam giornata senza di me... Magari sono gli ormoni, ma mi viene da pianere se ci penso anche adesso... Sono sicura che con mia mamma sia in buon mani, ma non è con me... Non lo poso vedere svegliarsi, ne' posso fargli il pranzo ne' portarlo ai giardini perché alle 7 la sera è troppo tardi... Non posso parlarci tutto il giorno e insegnargli nove cose... La sera sono stanca non do il meglio di me... E mi sembra sempre di non fare abbastanza....
Ma adesso c'è un trenino IKEA da montare, evo andare! Lore non sono mai riuscita a farlo dormire presto!

lunedì 21 marzo 2011

BUONA PRIMAVERA

oggi è il primo giorno di Primavera e c'è il sole anche se fa un po' freddino... Da oggi sono a dieta. Speriamo bene... Il problema è che quando sono in ansia mangio, fame nervosa, poi siccome sto avendo problemi alla digestione e al fegato, sto male e devo usare il Gaviscon. Per questo la dottoressa mi ha intimato di mettermi a dieta, nel senso di mangiare cose leggere, evitare i fritti, i dolci e soprattuto non ingozzarmi e mangiare lentamente. La vedo dura perché non ho mai tempo nemmeno per respirare, quindi poi mangiare lentamente.... Boh', ma per la salute si fa se s'ha da fare. Quindi stamani cereali e latte.  Fra un po' un frutto (per non arrivare affamatissima a pranzo) e a pranzo qualcosa di fresco tipo insalata, vediamo dove la prendo. Oggi pomeriggio merenda con yogurt magro (per non arrivare affamatissima a cena) e cena leggera (meglio carne bianca che la digerisco meglio oppure pasta all'olio) e a metà serata un frutto (perché andando a letto tardi le ore sono molte dalla cena alle 19.30 a quando dormo e di solito ho fame). Mi ha detto la dottora che dobbiamo evitare di sentire la fame e dobbiamo scegliere cibi sani facili da digerire per combattere il reflusso e l'acidità. Mi sento una vecchina...

A lavoro va come va. Sto armandomi di coraggio per chiedere il part time oppure in mancanza di, di dare forfait. Diciamo che è un passo grosso, quindi voglio pensarci bene e mi voglio prendere tutto il tempo che serve alla mia testa per accettare/valutare il cambiamento. Comunqe la sto vivendo con filosofia: fra l'altro le vendite vanno male, siamo a meno della metà del venduto. Se fossi rimasta nella ditta madre non mi preoccuperei, ma qui... mi sa di inculata doppia, prima mi fanno cambiare ditta, poi... chissà. Magari la diminuzione del lavoro sarà l'occasione per chiedere e ottenerlo il part-time?! Certo è che tutte le domeniche sera vado in bagno in continuazione per l'ansia, mi viene uno sfogo di psoriasi sulle mani e mi vengono le coliche, sarà bene che mi affretti con la riflessione sul part-time....

venerdì 18 marzo 2011

IL PROGRESSO DOPO LA TEMPESTA

Non vi sto a dire la sfuriata di mercoledì sera. Non vi racconto nemmeno quella di giovedì mattina.
Oggi il soggetto "marito" ha portato Lorenzo in bicicletta al parco. Lorenzo ha 4 anni il 4 maggio, è la prima volta.

Un bacio a tutti e buon week-end.

mercoledì 16 marzo 2011

VARIE ED EVENTUALI...

Mio marito è uno stronzo, ma tanto lo sapete già. Avevo bisogno di scriverlo per scfogarmi, adesso sto meglio.

mercoledì 9 marzo 2011

TANTISSIMI GIORNI... TANTISSIME COSE

Dunque... la sera del 24 dopo portato il piccolo dalla pediatra, sono tornata a casa e avevo la febbre anche io e a 38 e 7. Quindi dal lontano 25/02 manco da lavoro. Sono rientrata oggi. Ho avuto una leggera polmonite, o meglio, abbiamo preso in tempo, sul nascere, la polmonite in cui è sfociata l'influenza che mi ha attaccato il cucciolo. Per 6 giorni ho preso l'Augmentin e la febbre non scendeva.... Allora sono tornata dalla dottoressa che ha constatato un grave peggioramento, segnandomi diversi antibiotici (Cefixoral), cortisone per 7 giorni e aereosol con cortisone e Fluibron per 15 gg.... Venerdì scorso ho fatto le lastre e in effetti è stata polmonite... Stamani sono rientrata perché non ne potevo più del mobbing telefonico che mi stavano facendo.
Sono successe tante cose, in questi 12 gg, fra queste ho sofferto molto per il lavoro, per la necessità di cambiarlo e di fare part time, la voglia, quasi come di ossigeno di stare con mio figlio un po' di più... Mi è uscita la psoriasi alle mani come al solito (che siccome è psicosomatica nei momenti di stress fisico ed emotivo esce fuori), soffro di reflusso da ansia e mi sto curando anche per lo stomaco... Dormo con difficoltà, mi addormento tardi e dormo male, mi sveglio spesso, faro' sì e no 3 ore a notte e mi sento molto giù. Con mio marito abbiamo deciso che nel caso dovessi chiedere il part time (e lo faro' a breve) e non me lo danno, faccio festa, nel senso che mi licenzio. Dovendo scegliere fra salute e denaro, mi vedo costretta a scegliere la salute fisica e mentale. Sto andando dallo psicologo, mi sta aiutando molto. Certo non navigheremo nell'oro, ma trovero' qualcosa, a me va bene anche andare a fare pulizie, ma ho bisogno di stare di più con mio figlio e non essere pressata sul lavoro. Quindi nel mio futuro prossimo, la parola d'ordine sarà DOWNSHIFTING: magari avremo poco di che spendere, ma saremo felici, forse più di adesso, forse no, ma certo è che così non ce la faccio più.