lunedì 14 novembre 2011

IRREQUIETUDINE

Da un po' di tempo a questa parte, diciamo da Settembre, quando è stato certo che la ditta di mio marito avrebbe chiuso, ho iniziato a non dormire bene, a passare alcune notti nel dormiveglia...
CHiuderà entro il 2012, viv via sposteranno i macchinari e metteranno le person in cassa integrazione, poi ci sarà la cassa integrazione straordinaria, poi la mobilità. Lavoro penso che lo ritroverà, è uno a cui non fa fatica lavorare, fa 2 lavori... Ma tutta questa incertezza, tutte queste cose già stabilite, ma che non si sa quando inzieranno a me mandano in tilt.
Io vorrei cercarmi subito un altro lavoro... Nella Ditta di mio babbo è già stato detto che lui cerca laovoro, speriamo che cerchino presto perché hanno in programma di assumere a breve... Certo è che ancora non è sicuro...
Io nell'incertezza non ci sguazzo, ecco. So che la cassa integrazione è circa 800 euro, che la mobilità per un anno idem, che con la mobilità hanno piu' probabilità di assumere, ma poi anche se ritrova, chi garantisce che non andrà di contratto in contratto...? Trovarsi precari dopo oltre 15 anni di lavoro in una ditta... Io so solo che vorrei chiudere gli occhi e svegliarmi fra 2 anni nella speranza che nel frattempo le cose siano tornate ok come prima...

giovedì 3 novembre 2011

DI MATRIMONI, FIGLI E COME SI INVECCHIA...

...Stessa storia, stesso posto, stesso bar
una coppia che conosco ci avrà la mia età
come va
salutano
così io
vedo le fedi alle dita di due
che porco giuda potrei essere io qualche anno fa...

 Io e una mia cara amica del liceo siamo state le prime ad avere la storia seria, il "fidanzato", ci siamo un po' staccate dal gruppo (la compagnia delle femmine anno di nascita 80/81 e compagnia dei maschi da cui abbiamo pescato il ragazzo anni 76/77). Ci siamo sposate lei a 24 e io a 25, lei ha avuto la bimba a 25 e io a 26. Siamo state le prime, fatta eccezione per un'altra compagna di classe che un anno dopo la maturità si è sposata incinta... Ma è un'altra storia.
Adesso io penso al secondo, lei è ancora titubante perché la sua piccolina è ed è sempre stata un angelo da manuale del bimbo perfetto e ha un po' paura perché con il secondo non puo' che peggiorare...
Facebook è un gran bello strumento, ma ti mette duramente a confronto con il tempo che passa... A mano a mano che giro e sfoglio le foto, vedo gli amici di allora, che ora sono alle prese per la prima volta con matrimoni e pance... Le figliole che sono sempre uguali a 15 anni fa, ma invecchiate, maturate, sono donne... Anche se io mentre le guardo in foto non riesco a scindere la loro immagine a scuola, dalle suore col costume di carnevale, da quello che riflette ora, sicuramente vita vissuta, esperienze...
A grandi linee le coppie sono sempre quelle, che da 15 anni fa ancora insieme, e i personaggi sono sempre quelli... E le espressioni sono sempre quelle: quella che stava e sta con il cretinetto che ci prova con tutte, quella che si è beccata il bello del gruppo, quella che era ed è single e che è ancora molto fashion come allora...
Quella che stava col cretinetto ha lo sgurado molto triste... Come allora... L'ho vista felice solo quando sono andati a convivere e poi lei è rimasta incinta. Ora la bimba ha 2 anni, lei è ancora perdutamente innamorata di lui e adesso ha le mani legate a doppio nodo: lui non la vuole piu'. Lei sta nella loro casa, lui sta con lei e la bimba che adora tutto il giorno, ma dorme da sua mamma, perché deve essere chiaro a lei che non stanno piu' insieme. Ma per la bimba escono insieme al week-end, vanno a spasso, alle feste... Ma la mia amica ha lo sguardo sempre piu' triste. Ha 31 anni ed è innamorata di un uomo che non la vuole, che è tornato da mamma', ma è legata a lui da una bimba ed è costretta a non rifarsi una vita perché lui è fin troppo presente: allora io dico, ma è giusto? Che un uomo possa permettersi di continuare a fare il cretinetto anche quando ha messo su famiglia? E' giusto che si comporti come quando da ragazzi il tuo ex ti ha lasciato, ma non vuole che ti metti con un altro? E' giusto a 34 anni continuare impunemente a fare lo stronzo così, senza che nessuno ti dica nulla? No secondo me non lo è. Non è nemmeno giusto che lei debba soffrire così. Pensava che lui sarebbe cambiato, che avrebbe messo la testa apposto, ma non è così.
Per contro ci sono le coppie smart, quelle che erano belle e felici allora e lo sono ora, anche con qualche filo argentato fra i capelli. Cha magari adesso hanno un bimbo di pochi mesi e chissà, saranno belli e felici tutta la vita.
Io e mio marito siamo un po' fuori dal giro, troppo anticipati rispetto ai tempi degli altri... Ci siamo persi tanti matrimoi e nascite perché fuori sink, quando avevamo il nano gli altri facevano le apericene, ora che si potrebbe col nano, loro hanno i poppanti...
Poi dall'altra parte vedo e sento i discorsi delle mie cugine che hanno ora 17/18 anni, mi trovo a parlare con loro che si stupiscono che io provi o abbia provato le stesse cose, che ami magari le stesse canzoni o sia legata a dei ricordi a dei profumi di quando ero ragazzina... Sempre uguale l'adolescenza eppure diversa di generazione in generazione anche se 15 anni non sono una generazione...

C'è che mi trovo in un punto della mia vita in cui mi sento bene con me stessa. Ci sono problemi economici, ma chi non li ha, ci sono piccole incomprensioni, ma dove non ci sono... Ma io mi sento bene con me stessa, mi sento yeah. Nel senso che mi sento una persona adulta. Mi trovo in mezzo fra i miei genitori e i ragazzini, posso parlare di 10 anni fa e parlare comunque di un periodo dove già ero capace di intendere e di volere. Mi guardo indietro ed ho fatto tanto... Ho una famiglia, un lavoro stabile, un figlio bellissimo. Ho sistemato i miei che erano in affitto, mi sento abbastanza in pace con me anche se non sono un figurino, mi piace mettermi i tacchi senza sentirmi a disagio, così come ancora posso mettermi in tuta da ginnastica e non sentirmi ancora fuori luogo se magari è rosa o fucsia...

Questi 30 anni, a prescindere dalla pura che ne avevo, mi calzano proprio a pennello: diciamo che sono nata per avere dai 30 anni in su. Ho sempre voluto essere presa sul serio, essere una persona seria, e quando sei adolescente o hai 20 anni è difficile che le persone credano in te, devi sempre dimostrare... Adesso tutto sommato mi rendo conto che non devo dimostrare un bel niente a nessuno.

"Io mi divertivo ad avere trent'anni, io me li bevevo come un liquore i trent'anni. Sono stupendi i trent'anni, ed anche i trentuno, i trentadue, i trentatre, i trentaquattro, i trentacinque!Sono stupendi perche' sono liberi, ribelli, fuorilegge, perchè è finita l'angoscia dell'attesa, e non è cominciata la malinconia d...el declino.Perchè siamo lucidi, finalmente, a trent'anni! Se siamo religiosi, siamo religiosi convinti; se siamo atei siamo atei convinti. Se siamo dubbiosi, siamo dubbiosi senza vergogna.E non temiamo le beffe dei ragazzi perchè anche noi siamo giovani, non temiamo i rimproveri degli adulti perchè anche noi siamo adulti. Non temiamo il peccato perchè abbiamo capito che il peccato è un punto di vista, non temiamo la disubbidienza perchè abbiamo scoperto che la disubbidienza è nobile. Non temiamo la punizione perchè abbiamo concluso che non c'è nulla di male ad amarci se c'incontriamo, ad abbandonarci se ci perdiamo: i conti non dobbiamo più farli con la maestra di scuola e non dobbiamo ancora farli col prete dell'olio santo. Li facciamo con noi stessi e basta, col nostro dolore da grandi.Siamo un campo di grano maturo a trent'anni, non più acerbi e non ancora secchi: la linfa scorre in noi con la pressione giusta, gonfia di vita. E' viva ogni nostra gioia, è viva ogni nostra pena, si ride e si piange come non ci riuscirà mai più. Abbiamo raggiunto la cima della montagna e tutto è chiaro là in cima: la strada per cui scenderemo un po' ansimanti e tuttavia freschi.Non succederà più di sederci nel mezzo a guardare indietro e avanti e meditare sulla nostra fortuna..."
Oriana Fallaci